Informazioni, curiosità e storia del Lago di Garda

Le acque del Lago di Garda bagnano numerosi comuni e territori. Vedere questi luoghi da una barca sarà un’esperienza unica ed esclusiva.

Eccovi alcune informazioni generali prima di partire per una gita in barca sul Lago di Garda.

Il lago ha due nomi, Garda e Benàco, il nome più antico e meno utilizzato.
Il nome di Benacus gli fu attribuito dai Romani durante la loro estensione in questa area risalente al I° secolo avanti Cristo.
Il nome attuale di Lago di Garda, documentato già nel VIII secolo, deriva dal longobardo (lingua germanica) Warda, che aveva il significato di posto di guardia / luogo di osservazione.

A sud si trova circondato dalle colline moreniche lasciate dal ritiro dei ghiacci e, nella parte a nord, più alta e stretta, è avvolto dalle alte catene montuose che gli conferiscono la forma e l’andamento di un fiordo, rendendo il suo clima mediterraneo.

La luminosità dell’ambiente, la dolcezza del clima, una ricca vegetazione, costituita prevalentemente da olivi, palme, cipressi, limoni, oleandri e aranci, unitamente alla grandiosità dei paesaggi, lo rendono il più attraente dei laghi italiani.

Il Lago di Garda è il più grande lago Italiano, è un lago prealpino situato in una depressione. Nella parte a nord abbiamo il tratto vallivo, con forma stretta ed allungata, che è circondato da montagne alte oltre 2.000 metri; nella zona sud abbiamo la parte pedemontana a forma semi circolare, con in mezzo la penisola di Sirmione, contornata dalle colline moreniche.

Poster storico mappa lago di Garda
Mappa lago di Garda

I dati del lago di Garda:

Curiosità sul Lago di Garda

Il Lago di Garda, pur avendo un clima mite, si è gelato interamente per ben tre volte negli ultimi 2.000 anni, la prima volta dopo la caduta dell’impero Romano, poi nel 1.547-1548, l’ultima nel freddissimo gennaio del 1.709.


Nel Lago di Garda sfocia il fiume più corto del mondo, è l’Aril o Ri, è lungo 175 metri, si trova nel Comune di Malcesine a Cassone. Tutto il corso del fiume è ben visibile transitando sulla Gardesana Orientale. A monte della strada abbiamo il laghetto artificiale dove sgorga la sorgente, a valle della strada il percorso di deflusso verso il lago. Cassone è stato immortalato nel 1913 dal pittore austriaco Gustav Klimt (1862 – 1918) nel dipinto Chiesa a Cassone sul Garda (Kirche in Cassone am Gardasee) durante una visita.

Gustav Klimt - bild kirche in Cassone am Gardasee